- HIV, Epatiti, altre infezioni
- Effetti Cardiovascolari
- Effetti Respiratori
- Effetti Gastrointestinali
- Effetti Muscoloscheletrici
- Danni Renali
- Danni al Fegato
- Effetti Neurologici
- Droghe e disturbi mentali
- Effetti Ormonali
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- Altri effetti sulla salute
- Mortalit
Droghe e disturbi mentali
L'utilizzo cronico di alcune sostanze può causare cambiamenti duraturi nel sitema nervoso centrale, che aumentano il rischio di sviluppare sindromi paranoidi, depressione, aggressività, allucinazioni.
SOSTANZE STUPEFACENTI CHE POSSONO CAUSARE DISTURBI MENTALI
L'UTILIZZO DI METAMFETAMINA AUMENTA L'AGGRESSIVITÀ
È stata dimostrata una tendenza nello sviluppo di comportamenti violenti negli utilizzatori cronici di metamfetamina (METH). L'idea che un aumento dell'aggressività potrebbe derivare dall'utilizzo cronico di METH è stata sperimentata sui topi dopo esposizioni croniche (utilizzo a lungo termine per 8 settimane) o dopo singole esposizioni alla droga. Una singola iniezione di METH (6mg/kg) non ha aumentato l'aggressività; al contrario l'utilizzo cronico di METH ha aumentato significativamente il numero di animali che iniziano ad attaccarsi a morsi tra loro. Questo tipo di assunzione ha anticipato l'attacco, cioè ha ridotto il tempo di latenza. Il ritardo del primo attacco è stato molto più breve dopo 20 ore dall'iniezione rispetto a 15 minuti dopo l'iniezione. Il grado di attività motoria non si differenziava dopo le 20 ore di iniezione. Questo indica che l'aumento di aggressività indotta non è in relazione allo sniffing persistente dopo l'incontro iniziale con un intruso dal momento che la durata era significativamente aumentata dopo 15 minuti e non dopo 20 ore. Questi risultati indicano che le iniezioni ripetute di METH possono aumentare i comportamenti aggressivi e anche modificare le interazioni sociali nei topi. Sokolov, B.P., Schindler, C.W. and Cadet, J.L. Pharmacology Biochemistry and Behavior, 77, pp. 319-326, 2004.